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In occasione della Milano Design Week 2025, l’associazione DcomeDesign celebra ancora una volta la creatività e l’innovazione delle designer e delle architette con la mostra REVEAL - progetti e prototipi inediti di donne designer, un progetto di Anty Pansera e Patrizia Sacchi a cura di Anty Pansera e realizzata da Insula delle Rose.

Il contributo femminile nel mondo del design ha avuto un ruolo fondamentale, ma spesso non ha ricevuto il giusto riconoscimento. REVEAL nasce con l’obiettivo di colmare questo divario, portando alla luce progetti e prototipi mai realizzati o in fase di produzione, riflettendo la diversità e la ricchezza dell’ingegno femminile.

Un percorso tra passato, presente e futuro

La mostra si sviluppa in tre sezioni principali:

  • PASSATO: progetti di designer storiche mai realizzati o usciti dalla produzione.

  • PRESENTE: idee di designer contemporanee alla ricerca di produttori.

  • FUTURO: i progetti delle nuove generazioni e degli studenti degli ISIA di Faenza, Firenze, Roma-Pordenone e della Facoltà di Architettura di Lubiana.

 

PASSATO

Tra le protagoniste di questa sezione:

  • Gae Aulenti, con il rubinetto Iperbole (1991), oggi fuori produzione.

  • Antonia Campi, con rubinetti in onice mai prodotti della Serie P per Mamoli.

  • Carla Venosta, con il pezzo unico Simmetria bianca, un centrotavola in marmo di Carrara e lamina argentata (1984).

  • Nanda Vigo, con il prototipo di una lampada da terra in alluminio verniciato e cromato (1968).

  • Cinzia Ruggeri, con la lampada Serie Eva, la mano di Cinzia, e il mobile contenitore Bach.

  • Un omaggio speciale: Pupetta Mia, la bambola superaccessoriata dedicata a Gae Aulenti realizzata da Laura Cavestro di Civicov28.

 

PRESENTE

Designer e progetti in cerca di produttori:

  • Baldessari e Baldessari (Michela e Paolo): la madia Solid Green con finitura in cartone e l’appendiabiti Spunta.

  • Alice Barki: la poltrona trasformabile Kora, la lampada scultura Alux, e la cassa acustica Kelifos.

  • IVDesign (Francesca Braga Rosa e Ivano Vianello): il tavolo modulare Milos.

  • Claudia Campone - Thirtyone Design + Management: le sedute Cipolla e il sistema modulare Waste Matter.

  • Studio R+S Design Research (Stefania Galante e Rosaria Copeta): il sistema di vasi Vasa-bi e il vassoio in legno carbonizzato Prometeo.

  • Elena Salmistraro: il pannello decorativo Overlay, in collaborazione con Tecnografica.

  • Sabrina Sguanci e Maria Giannini: il vaso doppio uso Fluid connections.

  • Roberta Verteramo: il tavolino Nyamwezi, ispirato alla superficie lunare.

 

FUTURO

REVEAL esplora anche le ricerche di studenti e docenti degli ISIA italiani e della Facoltà di Architettura di Lubiana:

  • ISIA di Faenza: monopattino elettrico realizzato con scarti di fibra di carbonio e sistema modulare per la bioricettività in ambienti urbani.

  • ISIA di Roma: cinque progetti ispirati alla storica azienda Alessi.

  • ISIA di Pordenone: una lampada sostenibile che unisce torcia e lanterna, e una nuova interpretazione dei contenitori in vetro.

  • ISIA di Firenze: ricerche innovative su materiali residuali e rigenerazione urbana.

  • Facoltà di Architettura di Lubiana: la credenza Alice, ispirata al concetto di Wunderkammer, realizzata da Theresa Zellner e Florian Nagl.

 

Un’esperienza interattiva

Durante la mostra, saranno presentate dimostrazioni con stampanti 3D - modelli Loop3D e Creality K2, a cura di Bilcotech -, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva nel mondo della prototipazione.

 

Un allestimento d’eccellenza

L’allestimento della mostra REVEAL è progettato dalle architette Elena Brunello e Mariacristina Giobbi, con il supporto dello sponsor Fabbro Arredi, specializzato nella realizzazione di arredi su misura.

All’ingresso della Sala delle Colonne, i corner d’accoglienza saranno arredati con divani e poltrone fornite dallo sponsor D-Home, azienda vicentina attiva da quasi quattro decenni, che unisce innovazione, tendenze e attenzione all’ergonomia.

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Scarica il comunicato stampa

 © 2019 by DcomeDesign - editing Mariateresa Chirico - graphic designer Patrizia Sacchi

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